il sentimento nazionale riemerso non è che una reazione allo sgretolamento globalizzante, a regionalismi e localismi infertili, per rispondere con durezza all’egoismo centralizzatore degli ultimi decenni, dove affondano le basi instabili su cui si è costruita una società che oggi ci appare brutalmente nei suoi aspetti più degenerati, palesando
Da “Il giornale di Vicenza” La bandiera dei record: tremila in piazza per un inno all’Italia LA FESTA DELLE SCUOLE. Il vessillo commemorativo è nato dal progetto Tanti+tanti=uno. Tantissimi hanno decorato con frasi e disegni la ricorrenza: molti pensieri sono ispirati alla Costituzione e all’inno nazionale Vicenza. “Uniti anche
Vicenza, 16/03/2011 In Veneto le piogge tendono a protrarsi per più giorni; accade allora che ad un’umidità crescente, si affianca l’oscurarsi impenetrabile del cielo, e la luce si fa così tenue, per l’intera giornata, che non riesci a distinguere in quale parte del giorno tu sia, accompagnando il
Personalmente indosserò la maglietta di Garibaldi e mi unirò al raduno di Verona. Intanto, fuori dalle finestre di molti veneti il tricolore sventola allegramente per segnare la differenza, per non essere vittime dell’assimilazione ad un certo andazzo e del pregiudizio. Il Veneto del 17 marzo: CLICCA QUI
In che lingua si dice, in che nazione, in quale umanità s’è mai imparato il verbo che può dar ordine al caos che in questo turbinio s’è formato? Che sussuro di vento, che dorato canto d’uccello su in alto posato può dire, a voce, quello che, tacendo, nel silenzio