Prospettive: c’è sempre qualcuno più a Nord e qualcuno più a Sud C***: «Tu hai una mentalità molto nordica, anche il Veneto rispetto al tuo modo di pensare è “Terronia”!» Io: «In effetti mi sono sempre chiesta perché non sono nata a Stoccolma!»
Longare, luglio 2013 Carissima ***, stasera, per cena, ho esibito una banalissima omelette al formaggio (dovevamo finire le uova), e ho appena terminato di mettere in ordine e caricare la lavastoviglie. Ora sono tutta per te. Ti leggo e mi evochi tanta tenerezza, mi ci rivedo nel tuo senso
Che cosa vedi dall’alto del tuo mistero millenario? Anche stasera, la luce bianca della luna incornicia il tuo profilo felino. Posa pure la tua morbida esistenza sul mio petto, la tua tenerezza di cacciatore a riposo che non abbassa mai la guardia. Lasciami sentire ancora delicato il tuo
Parto per la Sardegna dopo aver letto un’intervista a Michela Murgia che mi lascia piuttosto basita su come l’Indipendentismo sardo viva in una realtà tutta sua, che proprio da sarda mi stupisce per la sua costruzione fuori dal tempo e dalla storia. O meglio, l’indipendentismo sardo va incanalandosi sempre
“…se la presenza degli altri lascia una traccia importante su di noi, allora vuol dire anche che la nostra presenza lascia a sua volta un’impronta nella vita di altri, ovvero che noi siamo co-creatori del mondo di altri.” Gianfranco Damico Longare, 20 giugno 2013 Carissima, scusami se