Scienza medica Archive

Di una vita

La visita ambulatoriale non è il momento più adatto per spiegare il mio percorso, e un’insofferenza latente verso ciò che considero mediocre.

Pillole dello “Stefania Pensiero” 12

Radicali, ma con stile Questione CCSVI: carissime dottoresse, e dico carissime senza ironia, io non uso mai parole a casaccio quando scrivo e distinguo sempre tra rispettivi ruoli e rapporti personali, ma dico, sarò pure antipatica, intransigente, radicale, diciamocelo, sarò pure una stronza ecco, però “Dio bon”, come dicono

Pillole dello “Stefania Pensiero” 11

Sulla malattia   A***: «Sai, le tue poesie mi lasciano una grande tristezza. Non c’è speranza, nessuna speranza». Io: «Sì, per quello che intendi tu come speranza, ma che cos’è la speranza? Una volta ho scritto un pezzo che s’intitola “La speranza è una cosa seria”, troppo spesso la

La vita viene prima (4)

“Ciò che scrivo in questo foglio non è affatto una confessione; a chi mi dovrei confessare? Non racconto tutto di me stesso. Racconto solamente ciò che mi fa piacere raccontare; ma non dico niente che non sia vero. Io non riesco a scacciare via con una menzogna la miseria

La vita viene prima (3)

“strumento unico per alcuni dei nuovi obiettivi della medicina è la capacità di gestire consapevolmente la comunicazione e la relazione con il paziente” Egidio A. Moja Mi scrive Laura (nome di fantasia). Con sconcerto mi racconta di come la sua neurologa voglia decidere della possibilità per lei di avere