“La Sardegna è un’altra cosa” – 2° appuntamento

Progetto culturale 2014

La Sardegna è un’altra cosa

Un insolito viaggio nell’isola

A cura di Stefania Calledda

 

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Dopo il successo del primo incontro, dedicato alla figura di Antonio Gramsci, prosegue l’insolito viaggio dell’Associazione Culturale G. Deledda con un nuovo appuntamento, l’11 aprile, alle ore 18.30, sempre nei locali del Centro Culturale S. Paolo, in via Ferrarin 30, a Vicenza.

Questa volta avremo il piacere di ospitare Gianni Fresu*, storico del movimento operaio, che presenterà il saggio “La prima bardana, modernizzazione e conflitto nella Sardegna dell’Ottocento”, edito dalla CUEC Editrice, in cui ritroviamo le origini della questione meridionale, a partire dalla specificità sarda, la problematica del banditismo, e il tema di una sofferta Unità d’Italia.

Le note vicende di questi ultime settimane ripongono con forza la questione nazionale, proprio nel nostro territorio, ecco perché la serata sarà piena di spunti per leggere il presente.

L’Associazione intende dunque invitare tutti a partecipare all’evento, che si concluderà con un piccolo aperitivo sardo, rimandando ai prossimi incontri.

 

* Gianni Fresu (Sassari 1972), dopo la laurea in Scienze Politiche a Cagliari, ha conseguito il dottorato di Ricerca in Filosofia all’Università di Urbino. È fondatore ed è stato Presidente del Centro studi della Sardegna “Antonio Gramsci” e della rivista “Quaderni della Sardegna”. È membro del Comitato scientifico della Scuola internazionale di studi gramsciani, istituita da Fondazione Istituto “Antonio Gramsci”, International Gramsci Society, Casa Museo Antonio Gramsci e finanziata dalla Fondazione Banco di Sardegna. Oltre a diversi saggi sulla storia del movimento operaio, ha pubblicato diversi libri, ultimo dei quali è “Eugenio Curiel, il lungo viaggio contro il fascismo”. A Vicenza presenterà il libro “La prima bardana, modernizzazione e conflitto nella Sardegna dell’Ottocento”, che attraverso il caso sardo ci riporta alla dialettica città-campagna e al ruolo della borghesia nei processi che hanno caratterizzato l’Ottocento, si veda il fenomeno del banditismo e quello della “questione meridionale”, in un’ottica gramsciana. [ www.giannifresu.it]

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